Contratto, Di Meglio: Servono altre risorse

Primo incontro della trattativa con l’Aran per il rinnovo dopo la pausa estiva


Un testo irricevibile sia sul piano economico che su quello normativo. La Gilda-Unams boccia la bozza del contratto presentato dall’Aran ai sindacati e di cui si è tornati a discutere oggi pomeriggio nel primo incontro della trattativa per il rinnovo dopo la pausa estiva.

“In linea con le altre sigle sindacali – dichiara Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Federazione Gilda-Unams – riteniamo che siano necessarie altre risorse da destinare all’aumento delle retribuzioni dei docenti, perché con un’inflazione galoppante che ormai ha raggiunto il 9%, non è possibile accettare un incremento del 4,2% per un triennio contrattuale tra l’altro già scaduto e senza aver stanziato ancora nulla per quello che sta per iniziare”.

Giudizio fortemente negativo anche sul fronte normativo: “Abbiamo espresso pesanti riserve soprattutto sulla parte riguardante il sistema delle sanzioni disciplinari che, così come è prospettato, risulta incompatibile con la libertà di insegnamento garantita dalla Costituzione”, conclude Di Meglio.

Allegati

Sindacati e partiti politici a confronto sui temi dell’istruzione e della formazione

Giovedì 8 settembre 2022, dalle ore 10 alle 13, in streaming

Sindacati e partiti politici a confronto sui temi dell’istruzione e della formazione in una tavola rotonda che si terrà giovedì 8 settembre, dalle ore 10 alle 13, e che sarà possibile seguire in streaming collegandosi al link https://youtu.be/IIcCD7AOx5o.

Parteciperanno in rappresentanza delle forze politiche gli onorevoli: Valentina Aprea (Forza Italia), Carmela Bucalo e Paola Frassinetti (Fratelli d’Italia), Eleonora Forenza (Rifondazione Comunista), Nicola Fratoianni (Sinistra Italiana), Manuela Ghizzoni e Irene Manzi (PD), Rossano Sasso (Lega – Salvini), Daniela Sbrollini (Italia Viva), Manuel Tuzi (M5S), Enzo Maraio (PSI), Massimo Arcangeli (Unione Popolare).

Docente esperto, sindacati accolgono con favore parere negativo 7^ Commissione Senato

Adesso si proceda allo stralcio dell’articolo 38 del Decreto Aiuti-Bis 

La settima commissione del Senato, nel corso della discussione finalizzata al parere sull’articolo 38 del DL 2685, il cd. “decreto aiuti-bis”, si è espressa in termini fortemente critici su quanto previsto in merito alla figura del docente esperto. La commissione muove obiezioni di non poco conto, sia di merito che di metodo, di fatto accogliendo in gran parte le osservazioni espresse dalle organizzazioni sindacali.

Per la Commissione, il decreto introduce una qualifica, quella appunto del docente esperto, che non prevede nuove funzioni introducendo disparità di trattamento a parità di condizioni di lavoro; il riconoscimento è poi riservato a una quota eccessivamente ristretta del personale e la procedura di conseguimento è definita, senza il dovuto confronto con le parti sociali, in sede extra contrattuale. La commissione peraltro sottolinea come sia necessario procedere senza indugio al rinnovo del contratto di lavoro del personale della scuola.

L’invito, unanimemente condiviso, alle Commissioni 5 a e 6 a affinché accolgano emendamenti che rimuovano le criticità indicate, invito che costituisce la condizione per un parere positivo della Commissione 7a, di fatto apre la possibilità dello stralcio che FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams hanno da subito indicato alle forze politiche come soluzione più opportuna e immediata. Richiesta che oggi ribadiscono con forza, preso atto positivamente della convergenza con le valutazioni espresse dalla Commissione 7a, in particolare laddove sottolinea l’inopportunità di legiferare in materie strettamente legate al rapporto di lavoro.

Allegati

Sindacati e partiti a confronto l’8 settembre

Per la centralità della scuola nelle politiche di governo

Sindacati e partiti politici a confronto sui temi dell’istruzione e della formazione in una tavola rotonda che si tiene a Roma giovedì 8 settembre su iniziativa dei sindacati più rappresentativi del settore. “Siamo convinti che questi temi – hanno scritto i segretari generali di FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams nella lettera di invito indirizzata ai rappresentanti di tutte le forze politiche – debbano trovare lo spazio necessario nel dibattito pre-elettorale e nei programmi di chi si candida a governare il Paese in una fase quanto mai carica di problemi e difficoltà, ma anche di opportunità che è necessario saper cogliere e valorizzare”. 

Garantire un impiego ottimale e duraturo delle risorse destinate alla scuola nell’ambito del PNRR, dotare tutto il Paese di strutture adeguate e sicure, insieme a un supporto efficiente di infrastrutture, colmando squilibri e diseguaglianze tra le aree territoriali perché sia effettivamente garantito l’esercizio del diritto allo studio: queste alcune delle priorità indicate dalle cinque organizzazioni sindacali promotrici dell’incontro. In quest’ottica si inserisce anche, per i sindacati, l’obiettivo non più rinviabile di una giusta valorizzazione professionale di tutto il personale, chiamato a misurarsi con una crescente complessità del lavoro in assenza di un adeguato riconoscimento sociale ed economico. 

Al rifinanziamento del CCNL, indispensabile per renderne possibile un rapido e soddisfacente rinnovo, deve accompagnarsi l’impegno a programmare un piano pluriennale di risorse da destinare all’istruzione, da considerare come investimento necessario e di valenza strategica per sostenere percorsi di crescita e sviluppo che rafforzino la competitività del sistema paese nel contesto internazionale.

Il dibattito, al quale si sono rese disponibili tutte le forze politiche impegnate nella competizione elettorale, sarà trasmesso in diretta streaming a partire dalle ore 10 sui canali web e social delle organizzazioni promotrici.

Nomine docenti a TD a.s. 2022/2023 da GPS e bollettino disponibilità – AT GORIZIA

Sono pubblicati gli elenchi contenenti l’individuazione dei destinatari della proposta di stipula di contratto a tempo determinato per l’a.s. 2022/2023 nelle scuole di ogni ordine e grado con lingua di insegnamento italiana e bollettino delle disponibilità.

m_pi.AOOUSPGO.REGISTRO-UFFICIALEU.0001659.31-08-2022-Avviso-Pubblicazione-elenco-posti-x-contratto-a-TD

elenco disponibilità posti

Bollettini-NOMINE-A-TD-DOCENTI-A_S-2022_23

Covid, nota ministeriale sui riferimenti tecnici e normativi per l’avvio del prossimo anno scolastico

Intervento del Mi dopo le richieste di aggiornamento sulle azioni da intraprendere per la mitigazione delle infezioni da SARS-CoV-2

Con la nota prot. n. 1998 del 19 agosto 2022, il ministero dell’Istruzione è intervenuto per rispondere alle numerose richieste di aggiornamento in relazione alle azioni da intraprendere per la mitigazione delle infezioni da SARS-CoV-2. 

Il documento di viale Trastevere contiene i riferimenti normativi e tecnici per l’avvio dell’anno scolastico 2022/2023 e rimanda alle indicazioni strategiche diffuse il 5 agosto scorso dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) rivolte alle scuole del I e del II ciclo. Obiettivi prioritari sono la continuità scolastica in presenza e il minimo impatto possibile delle misure di mitigazione sulle attività didattiche ed educative.

Sintesi delle misure di prevenzione di base per la ripresa scolastica:

  • permanenza a scuola consentita solo in assenza di sintomi febbrili e solo in assenza di test diagnostico per la ricerca di SARS-CoV-2 positivo;

  • igiene delle mani ed “etichetta respiratoria” (con quest’ultimo termine si intendono in letteratura i corretti comportamenti da mettere in atto per tenere sotto controllo il rischio di trasmissione di microrganismi da persona a persona, quali ad esempio proteggere la bocca e il naso durante starnuti o colpi di tosse utilizzando fazzoletti di carta, ecc.);

  • utilizzo di dispositivi di protezione respiratoria (FFP2) per personale scolastico e alunni che sono a rischio di sviluppare forme severe di COVID-19;

  • sanificazione ordinaria (periodica) e straordinaria in presenza di uno o più casi confermati, secondo le indicazioni del Rapporto ISS COVID-19 n. 12/2021, “Raccomandazioni ad interim sulla sanificazione di strutture non sanitarie nell’attuale emergenza COVID-19: ambienti/superfici. Aggiornamento del Rapporto ISS COVID-19 n. 25/2020. Versione del 20 maggio 2021”;

  • strumenti per gestione casi sospetti/confermati e contatti;

  • ricambi d’aria frequenti.

Allegati

Individuazione docenti a tempo determinato art. 59 comma 9 bis

I docenti di cui all’allegato elenco sono individuati quali destinatari di contratto a tempo determinato per l’a.s. 2022/2023 per i posti destinati alla procedura di cui al citato art. 59, comma 9 bis sulla rispettiva classe di concorso o tipologia di posto nella sede per ciascuno indicata.

1 Elenco docenti destinatari di contratto a TD as 2022 23 art. 59 9 bis

m_pi.AOODRFVG.REGISTRO UFFICIALE(U).0010588.25-08-2022

Esito procedura informatizzata ex art. 59 comma 4 del Decreto Legislativo 73/2021 a.s. 2022/2023 – AT GORIZIA

Sono pubblicati gli elenchi contenenti l’individuazione dei destinatari della proposta di stipula del contratto a tempo determinato di cui all’articolo 59, comma 4, del decreto legge 25 maggio 2021, n. 73 convertito, con modificazioni, in legge 23 luglio 2021, n. 106, limitatamente ai soggetti iscritti nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze riservate ai docenti in possesso del titolo di specializzazione su sostegno, ai sensi dell’articolo 5ter del decreto legge 30 dicembre 2021, n. 228 nonché la sede loro assegnata.
Gli interessati dovranno prendere servizio presso le Istituzioni scolastiche di assegnazione in data 1
settembre 2022.

A seguito dell’assegnazione dell’incarico a tempo determinato di cui agli elenchi allegati, è precluso il
conferimento delle supplenze anche per altra classe di concorso o tipologia di posto, pertanto i
destinatari dell’incarico a tempo determinato ai sensi dell’art. 59 comma 4 del decreto legge n.
73/2021, qualora intendessero rinunciare all’incarico, dovranno inviare espressa rinuncia alla proposta di stipula del contratto di cui si tratta entro e non oltre le ore 12.00 del 26 agosto 2022 all’indirizzo mail usp.go@istruzione.it.

La rinuncia che pervenga oltre i termini sopra indicati, priva di copia del documento di riconoscimento
o in modalità difformi da quelle indicate precluderà, per i rinunciatari, la possibilità di partecipazione
alle successive procedure di conferimento delle nomine a tempo determinato.

m_pi.AOOUSPGO.REGISTRO UFFICIALE(U).0001591.25-08-2022 Esito 59_4

Bollettino_Totale Nomine SOSTEGNO ART. 59 comma 4 A.S. 22-23

 

Convocazione per la nomina a tempo determinato dei candidati inclusi nella prima fascia con lingua d’insegnamento slovena delle graduatorie GPS posti ADAA e ADEE (sostegno) provincia di Gorizia

Gli aspiranti sono convocati, inseriti nelle citate graduatorie di prima fascia con lingua d’insegnamento slovena in numero maggiore rispetto alle disponibilità dei posti, senza diritto ad una nomina, in eventualità di possibili scorrimenti di graduatorie, presso l’Ufficio per l’istruzione in lingua slovena in via Santi Martiri, 3, a Trieste il 26. 8. 2022.

La presente nota vale a tutti gli effetti come notifica agli interessati.

Fai clic per accedere a Convocazione-candidati-ADAA_ADEE_AOODRFVG_10514.24-08-2022.pdf